Il barracuda  appartiene al philum dei Cordati, al subphilum dei Vertebrati, alla classe degli Osteitti all’ordine dei Perciformi,  ed alla famiglia  dei Sfirenidi.
Nel complesso troveremo per i pesci  che ci interesseranno due immense classi:
– pesci Condroitti
– pesci Osteitti
Alla classe dei pesci Osteitti appartengono tutti i pesci che possiedono uno scheletro osseo, una sola apertura branchiale per ciascun lato protetta da un opercolo e quasi sempre una coda con i due lati uguali.
Appartengono all’ ordine dei Perciformi svariate famiglie accomunate dalla presenza in tutte le specie di due pinne dorsali, la prima con raggi spinosi, la seconda molle. La rimanente parte del corpo è ricoperta da più scaglie a bordo seghettato (ctenoidi).
Il nome di perciformi , banalmente, si deve al fatto che tutti gli appartenenti a quest’ordine sono “fatti come il pesce persico” pesce peraltro di acqua dolce. Ci accorgeremo nelle nostre analisi che molte famiglie, al pesce persico non assomigliano affatto.
Il barracuda europeo è un pesce gregario dall’aspetto e dall’occhio apparentemente aggressivo. Vive normalmente in mare aperto ma sempre più  si avvicina alle coste soprattutto nei mesi estivi .

NOME SCIENTIFICO		Sphyraena viridensis
NOME COMUNE		barracuda europeo, barracuda boccagialla
NOMI LOCALI		luccio di mare (liguria) aluzza
UBICAZIONE PREVALENTE		intero mediterraneo
TERRITORIO ABITUALE		pelagico in prossimità di secche
PROFONDITA’ PREVALENTE		5-100 metri
CARATTERISTICHE		predilige cacciare ma anche semplicemente spostarsi in branchi numerosi
CURIOSITA’		non è raro incontrare nelle più calde acque dei bassi fondali gli avannotti non impauriti
POSSIBILITA’ DI INCONTRO		sporadiche stagionali (estate in zone costiere)
NOTE

TABELLA SISTEMATICA  PESCI

CLASSIFICAZIONE GENERALE BINOMIA

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